lunedì 7 luglio 2008

IL SEGNO MARCHIGIANO NELL’ARTE DEL NOVECENTO

Scipione, Licini, Cucchi A cura di Francesca Romana Morelli,
Federica Pirani e Ludovico Pratesi

12 luglio - 14 settembre 2008
PesaroCentro Arti Visive Pescheria
Fondazione Cassa di Risparmio

Comunicato stampa

Sabato 12 luglio 2008 alle ore 19.00 si inaugura presso il Centro Arti Visive Pescheria di Pesaro, la mostra “Il segno marchigiano nell’arte del Novecento. Scipione, Licini, Cucchi”.
Per la prima volta vengono messi a confronto tre protagonisti dell’arte del Ventesimo Secolo, caratterizzati da un’espressività visionaria che viene fatta risalire alle loro origini in terra marchigiana: Scipione a Macerata, Licini a Monte Vidon Corrado (AP) e Cucchi a Morro d’Alba (AN). La mostra intende indagare le relazioni artistiche esistenti tra le ricerche dei tre artisti, con l’intento di metterne a fuoco le affinità stilistiche ed espressive legate alla loro capacità di creare un immaginario fantastico, sospeso tra sogno e realtà, che si nutre di suggestioni provenienti dalla particolare posizione geografica delle Marche, circondate dagli Appennini e affacciate sul mare Adriatico. Una “marchigianità” che si può identificare in una pennellata capace di coniugare insieme quotidianità e visione, mito e tradizioni popolari, cieli tersi e morbide colline che caratterizzano il paesaggio di una regione plurale che sembra sfuggire ad ogni definizione. Il percorso espositivo, suddiviso tra Palazzo Montani Antaldi e il Centro Arti Visive Pescheria, presenta una quindicina tra dipinti e disegni di ciascun artista, per un totale di 42 opere, provenienti da prestigiosi musei italiani come il MART di Rovereto, la Galleria Civica di Modena e la GAM di Torino, e alcune importanti collezioni private. Scipione è rappresentato da rari olii su tavola come Il Colosseo (1931), l’Autoritratto (1927-28) e soprattutto il Profeta in vista di Gerusalemme (1930), che viene esposto al pubblico per la prima volta dopo quarant’anni, accompagnati da alcuni disegni come la Flagellazione (1929) e il Cardinale Vannutelli sul letto di morte (1930).Di Osvaldo Licini si potranno ammirare alcuni importanti dipinti come La sera (Grande) (1950), Amalasunta occhio giallo (1950), Amalasunta con trombetta su fondo giallo (1949) e Gli Amanti (1953) ai quali si accompagnano numerosi disegni, tra i quali Olandese Volante (1956) e La Patetica (1950).Il particolare rapporto tra Enzo Cucchi e le Marche viene documentato da capolavori come Paesaggio Barbaro (1983), Quadro minore marchigiano (1979) Quadro Santo (1980) e Carro di fuoco (1981), accostati ad alcuni disegni giovanili di notevole intensità, come Disegno col pane (1978). “Una rassegna complessa e impegnativa - scrive Ludovico Pratesi - che vede Pesaro come ideale punto di congiunzione tra Macerata, città natale di Scipione, Monte Vidon Corrado, il borgo natio di Licini in provincia di Ascoli Piceno, e Ancona, patria di Enzo Cucchi. Grazie a loro la Pescheria e il Palazzo Montani Antaldi, prestigiosa sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, diventano magici spazi dove far incontrare Cardinal Decani e Amalasunte, Angeli Ribelli e Paesaggi Barbari, Olandesi Volanti e Carri di Fuoco.” La mostra è curata da un comitato scientifico composto da Francesca Romana Morelli, Federica Pirani e Ludovico Pratesi.Curatori delle sezioni: Francesca Romana Morelli per Scipione, Federica Pirani per Osvaldo Licini e Ludovico Pratesi per Enzo Cucchi. Il catalogo della mostra, edito da Skira, contiene un’introduzione della storica dell’arte Maria Teresa Benedetti, i saggi dei tre curatori e le riproduzioni fotografiche di tutte le opere presenti in mostra.

Scheda tecnica

Titolo:Il segno marchigiano nell’arte del NovecentoScipione, Licini, CucchiPeriodo:12 luglio – 14 settembre 2008
Sedi:Centro Arti Visive PescheriaCorso XI Settembre 184, 61100 Pesaro (PU)
Orario: 17.30 - 19.30 21.00 - 23.00; chiuso il lunedìFondazione Cassa di Risparmio di PesaroPalazzo Montani AntaldiVia Passeri 72, 61100 Pesaro (PU)
Orario: sabato 10.00 – 12.00 17.30 – 19.30 e domenica 17.30 – 19.30
Inaugurazione: Sabato 12 luglio 2008 alle ore 19.00
Catalogo: Skira EditoreTesti di Maria Teresa Benedetti, Francesca Romana Morelli, Federica Pirani e Ludovico Pratesi
Organizzazione: Centro Arti Visive Pescheria
A cura di: Francesca Romana Morelli per ScipioneFederica Pirani per Osvaldo Licini Ludovico Pratesi per Enzo Cucchi
Con il contributo di:Axart, Banca Marche, Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, Spedart
Sponsorpool:Arturo Mancini, Assicurazioni Generali, Biofox, Costruzioni Edili Bertozzini, Hotel Savoy e Vittoria, IFI Arredibar, Industriepica, Isopak Adriatica, Lancia Srl, Manifatture F.lli Gamba
Ingresso: LiberoDidattica dell’Arte - Spazio LEDA - Educational Department Accademia di Belle Arti di Urbino: Attività educative a cura della Prof.ssa Antonella Micaletti
per: Segno o disegno?
Visita alla mostra con laboratorio per bambini, ragazzi, adulti e famiglie
Segno o disegno?
Corso di incisione e lezioni sui tre artisti (a pagamento)Informazioni:Centro Arti Visive PescheriaTel. 0721 387651 – 349.8062441 (per laboratori)centroartivisive@comune.pesaro.ps.it
www.centroartivisivepescheria.it
Ufficio stampa: Studio Pesci di Federico Palazzoli Via San Vitale 27 - BolognaTel. 051 269267 - Fax 051 2960748 info@studiopesci.it
www.studiopesci.it

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