“Tra verità e relatività”
Martedì 15 giugno 2010 alle ore 18.00
"Ciclo: “PICASSO SCONOSCIUTO”
Nel 1905, a Berna, Albert Einstein, fisico tedesco di 26 anni, scriveva un articolo sull' Elettrodinamica dei corpi in movimento assumendo che la velocità della luce fosse costante in qualsiasi sistema di riferimento e che il principio di relatività galileiano fosse valido per ogni sistema fisico in moto relativo uniforme. Secondo i maggiori esperti della fisica, tale articolo mandava definitivamente in pezzi la concezione classica del tempo e dello spazio, cioè la credenza in uno spazio e in un tempo assoluti. Un anno dopo, a Parigi, Pablo Picasso, pittore spagnolo di 25 anni, iniziava a dipingere Les Demoiselles d'Avignon, utilizzando una prospettiva spaccata, frantumata in volumi l'uno incidente nell'altro. A detta di molti storici dell'arte, il quadro mandava definitivamente in crisi la concezione classica dello spazio nelle arti figurative, vale a dire quella improntata sulla prospettiva rinascimentale con le sue tre dimensioni. La domanda a cui questa sera cercheremo di rispondere è se ci sia qualcosa che effettivamente connette queste due “scoperte” dato che entrambe - seppur con strumenti specifici diversi - affrontano la questione della simultaneità e considerando soprattutto che giungono alle stesse radicali conclusioni.
Sede dell’incontro: Associazione Sassetti Cultura - Via Volturno, 35_MM Gioia_Milano
info 0269002988 e-mail info@sassetticultura.it
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
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