Titolo mostra: AUDIOFONOVISIVI
Testi in catalogo: Lorenzo Canova, Marco Meneguzzo
Inaugurazione: venerdì 16 gennaio 2009 ore 18
Durata: fino al 28 febbraio 2009
Luogo: Galleria Maniero Via dell’Arancio 79 – 00186 Roma
Info: tel./fax: 06 68807116 - info@galleriamaniero.it -
La Galleria Maniero inaugura il 16 gennaio 2009, la mostra personale di Marco Colazzo “Audiofonovisivi”, composta da un’installazione di recentissime opere su carta di grandi dimensioni dove l’artista ha sviluppato i soggetti dei suoi ultimi cicli pittorici in cui le raffigurazioni visionarie e quasi postumane di fantocci, robot, burattini, giocattoli e maschere compongono un mondo parallelo e inquietante, enigmaticamente abitato dai simulacri artificiali di un uomo forse per sempre assente. In queste ultime opere, Colazzo ha bloccato i suoi soggetti su uno sfondo monocromo che mette in risalto la rapida qualità di un segno liquido e scuro che traccia e compone le forme e le strutture plastiche di questi personaggi che già a partire dal titolo stesso della mostra evocano un contesto analogico e ormai distante, il senso di un’archeologia di una modernità scaraventata in un universo digitale, la fisicità di una presenza tattile che s’impone al centro di uno spazio riconquistato all’interno dell’ordine costruito di un mondo sempre più elettronico e immateriale.
On the 16th of January Marco Colazzo‘s one-man exhibition entitled “Audiofonovisivi” opens at the Galleria Maniero. The exhibition is composed of an installation of his latest works on large sheets of paper where the artist has created the subjects of his latest pictorial cycles in which the visionary and almost post-human representations of dummies, robots, puppets, toys and masks compose a parallel and disturbing world, mysteriously inhabited by the artificial simulacrums of a man perhaps forever absent. In these most recent works, Colazzo has trapped his subjects on a monochromatic background which exalts the immediate quality of a liquid and dark marking that traces and composes the plastic shapes and structures of these characters evoking an analogical and distant context starting from the title of the exhibition - the sense of an archeology of a modernity thrown into a digital universe, the materiality of a tactile presence that imposes itself in the center of a regained space inside the constructed order of a world ever more electronic and immaterial.
Marco Colazzo è nato nel 1963 a Roma dove vive e lavora. Ha tenuto mostre personali nelle gallerie Alfonso Artiaco, Pozzuoli (Na), La Nuova Pesa, Roma - Associazione Culturale L'Attico, Roma - Francesco Pantaleone Arte Contemporanea, Palermo - Numerouno ArteContemporanea, Trento. Tra le mostre collettive dal 1992: A parete, Galleria Ennio Borzi, Roma - Giovani artisti IV, Palazzo delle Esposizioni, Roma - Ritratto-autoritratto, Trevi Flash Art Museum, Trevi (Pg) - Martiri e Santi, Associazione Culturale L'Attico, Roma - Ultime generazioni. XII Esposizione Nazionale Quadriennale d’Arte, Palazzo delle Esposizioni e Ala Mazzoniana, Roma - Four young painters, Galleria Generous Miracles, New York - Futurama, Museo Pecci, Prato - Bandierarossa, Associazione Culturale L’Attico, Roma Anableps, Studio Stefania Miscetti, Roma - Codice Mutante. XXVI Premio Avezzano, ex Granai Torlonia, Avezzano (Aq) - Resistenza, Palazzo Comunale, Tivoli (Rm) - Antologia Romana, Galleria Alessandro Bagnai, Siena - Pagine nere, Associazione Culturale L’Attico, Roma - Arte Italiana per il XXI Secolo, Ministero degli Affari Esteri, Roma -Interni romani, Auditorium Parco della Musica, Roma - On the Edge of Vision. New Idioms in Indian & Italian Contemporary Art, Victoria Memorial Hall, Calcutta (IN) - I colori di Roma, Auditorium Parco della Musica, Roma - XV Quadriennale, Palazzo delle Esposizioni, Roma
GALLERIA MANIERO VIA DELL’ARANCIO, 79 00186 ROMA
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